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Visualizzazione dei post da 2015

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Riflessioni sull'insegnamento

  Corrono tempi alquanto peculiari nell'ambiente universitario. Bisogna premettere, doverosamente, che l'accademia italiana è stata a lungo un territorio vetero-feudale, cioè governato in larga misura dall'operato dei singoli docenti. Per essere concreti, tutti abbiamo sentito parlare dei famigerati professori "che non promuovevano nessuno", o di quelli che "passavano tutti al primo appello." In queso senso, i corsi di laurea avevano una trama comune piuttosto sfilacciata. Oggi tutto sta cambiando, e piuttosto velocemente. Dall'alto (nel senso di: governo, Europa, Mondo, Universo) arrivano pressanti richieste di trasparenza e omogeneità. Se un docente del 1985 poteva permettersi di insegnare praticamente ciò che voleva all'interno dei suoi corsi (con qualche vincolo, ma non troppo stringente), oggi si respira un'aria di regolamentazione sempre più forte. Questa regolamentazione non tocca, almeno in prima battuta, i contenuti degli insegnament

A Natale portami via

Favola in bianco e nero

... è Natale ancor

Il giudice e il suo boia

L'ultima anguana

Matematica, lavagne e tecnologia

Tre inchieste dell'ispettore G.7

Gli ospiti paganti

Casa Krull

Ottobre

Tutto è notte nera

Le previsioni, la scienza e l'economia

Indefinito e indeterminato

Mare, profumo di mare

Speciali

In un mondo tutto suo

Animali in giallo

Solo gattini

Tristi montagne

Mario Rigoni Stern

Scelte e valutazioni

I segreti di Heap House

I misteri della montagna

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Junos Pulse, VPN e Mac OS 10.10

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